HR e gestione dello
stress lavoro-correlato
NorthgateArinso individua gli strumenti delle Risorse Umane
per tutelare i dipendenti dal cosiddetto “male del secolo”
Lo stress da ufficio
rappresenta un fenomeno
in progressiva crescita che,
in un periodo economico
difficile come quello in cui
versa il mercato globale,
rischia di aumentare
esponenzialmente a causa
delle pressioni dettate
dalla riduzione delle risorse
finanziarie. In vista della
scadenza dei termini
per l’adempimento degli
obblighi di valutazione
dei rischi di natura psico-
fisica a carico del datore di
lavoro previsto dal D.Lgs. n.
81/2008, NorthgateArinso
(NGA), fornisce uno
spunto di riflessione su
come l’ufficio delle Risorse
Umane possa costituire
un valido
supporto nella
gestione dello
stress lavoro-
correlato. I
fattori che
influiscono
sulla psiche,
e quindi sulla
produttività del
dipendente,
possono
essere di
svariata
natura.
L’attuale
congiuntura
economica
sicuramente
rappresenta
un pericolo
alla stabilità
alimentando non solo le
paure per l’incertezza
lavorativa, ma anche
quelle che conseguono
all’assunzione di nuove
responsabilità derivanti dal
sottodimensionamento dei
gruppi di lavoro. Anche i
rapporti tra colleghi o con il
capo e la competizione che
si respira tra le scrivanie,
sono spesso causa di
stress e a volte portano
alla richiesta di sostegno
psicologico da parte di
esperti.
L’ufficio HR è impegnato
quotidianamente nel
tentativo di garantire che
i processi comunicativi
interni, ma anche verso
l’esterno, siano impostati
in un’ottica di chiarezza ed
efficacia, e nello sviluppo e
implementazione continua
di comodities e facilities
(asili, convenzioni, ecc…)
che permettano di garantire
un buon livello di work-life
balance.
Oltre a supportare e
sostenere la chiarezza nella
comunicazione aziendale,
         
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