Chi guadagna dalla dematerializzazione dei pagamenti?
Craquelin (Financière de l'Echiquier): la tracciabilità ci impone la produzione di un'informazione, che, una volta recuperata, distorcerà le regole classiche dell'equilibrio dei prezzi. La dematerializzazione giova quindi a chi la sfrutta
Il 20% dei francesi utilizza lo scoperto di conto almeno una volta al mese. Questo è uno dei motivi che ha spinto i fondatori del Compte-Nickel a proporre - attraverso l'insolita rete distributiva dei tabaccai - carte di pagamento accessibili a tutti, compresi i più poveri e i soggetti interdetti. La società è ai primi passi, ma il concetto sottostante sembra promettente visto che risulta ogni giorno più difficile vivere senza mezzi di pagamento dematerializzati. Se siete un habitué dello scoperto bancario, i costi di dematerializzazione diventano subito proibitivi e tendono verso tassi di interesse a due cifre! C'è da scommettere che i creatori del Compte-Nickel attireranno ogni giorno sempre più vittime di questi scoperti che possono trasformarsi in baratri abissali.

La dematerializzazione obbligatoria dei pagamenti coinvolge tutta la popolazione, dai succitati poveri ai più facoltosi. È oramai impossibile versare un acconto sulle imposte superiore a 30.000 euro tramite assegno. Assegni o banconote, la carta è ormai morta.
Con l'obiettivo di contrastare l'evasione fiscale e l'economia sommersa, l'Unione europea ha accelerato un movimento di dematerializzazione già avviato. Ora sta abolendo il denaro liquido. Alcuni economisti se ne compiacciono, sostenendo con serietà che la banconota limita l'impatto delle politiche di tassi negativi poiché non ne subisce gli effetti. La Danimarca (che non rientra nell'Eurozona) ha compiuto un ulteriore passo avanti proponendo una legge che autorizzerebbe gli esercenti a rifiutare i pagamenti in contanti. Il pagamento elettronico, con la sua trasparenza adamantina, seduce ogni giorno un po' di più. Si vanta la tracciabilità delle spese dimenticando un po' troppo velocemente l'uso che sarà fatto di tale tracciabilità.
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