L'automazione e l'analisi dati stanno cambiando il customer care
Montandon (Xerox): il mercato si è evoluto. Da un singolo canale con un modello a una voce incentrato sui costi, è diventato un mondo multicanale focalizzato sul miglioramento dell'esperienza del cliente
Il mondo dell'assistenza clienti ha una grande necessità di migliorare. La pressione dei costi, le aspettative dei clienti e la moltiplicazione dei canali di interazione sono sul punto di sconvolgere il modello di distribuzione come lo conosciamo oggi.
In questo momento, ogni leader deve prendere un'importante decisione, cioè mantenere il modello esistente, cercando di colmare le lacune di efficienza, o iniziare intraprendere un percorso che sia sostenibile e che generi valore: questa è la prossima generazione di assistenza clienti.

Oggi stiamo vivendo un momento stimolante che presenta una grossa sfida per un'industria che si focalizza su come rispondere al meglio alle esigenze dei propri clienti. Il mercato è già cambiato, da un singolo canale con un modello a una voce incentrato sui costi, è diventato un mondo multicanale focalizzato invece sul miglioramento dell'esperienza del cliente.
Vediamo alcune statistiche: in un recente nostro questionario sviluppato a livello globale, il 42% degli intervistati affermava che i call center smetteranno di esistere entro il 2025. Eppure, questo rimane il canale preferito dal 25% delle persone intervistate in tutto il mondo. Inoltre il 36% del traffico dei call center è un risultato diretto dei canali digitali che non riescono a fornire una risposta adeguata ai clienti. Quest'ultimo aspetto rappresenta un grosso ostacolo da superare, sebbene non impossibile, ma è al tempo stesso un incentivo a implementare una maggiore automazione.
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo
