L'azienda friulana produttrice del San Daniele ha scelto la startup FoodChain per incrementare la sicurezza della tracciabilità delle materie primeÂ
Abbiamo incontrato Vladimir Dukcevich, Amministratore Delegato di King's Principe in occasione di un evento dedicato alle iniziative per le startup innovative a Trieste. All'interno dell'evento organizzato da Teorema, Principe ha voluto ribadire l'interesse per l'innovazione adottando una startup, FoodChain, di cui parleremo diffusamente nei prossimi numeri del magazine. Innovazione, qualità e attenzione ai clienti sono tematiche care anche all'agro-alimentare e abbiamo voluto approfondire questi temi con Dukcevich.
Come si più declinare l'innovazione per chi fa salumi?
L'innovazione per il gruppo King's Principe ha parecchi risvolti. Parte dal controllo delle materie prime, dall'allevamento che ormai ha un livello di controllo elevatissimo sui mangimi; e poi arriva all'esperienza di assaporare il prosciutto in una vaschetta che usa molte componenti di innovazione.

Per affettare i prosciutti si usano camere bianche 140 volte più pulite delle camere chirurgiche d'ospedale e quindi adottiamo innovazione dal mondo farmaceutico per fare questo. Poi la tracciabilità : dal codice QR che riporta tutta la filiera sino al dialogare con il nostro primo cliente che è il distributore, prima ancora che il consumatore.
L'innovazione è veramente il "pane e salame" della nostra attività quotidiana.
Qualità : cosa significa per voi e soprattutto, come fate a garantirla al consumatore?
La qualità viene assicurata dalla tracciabilità , che nasce con noi. A San Daniele e a Parma la tracciabilità è nei fatti presente da sempre. Magari iniziata a suo tempo a livello manuale, ma esiste da decine d'anni. La necessità era semplice: solo certi animali allevati in Italia (e solo di certe razze) sono ammessi e devono essere alimentati con cibi particolari e controllati, e poi c'è il passaggio alla macellazione dell'animale fino al momento in cui le cosce arrivano in stabilimento. Fino alla creazione di un prosciutto che arriva a una catena distribuzione con un codice QR che ne certifica tutti i passaggi. Qui con Tilt possiamo aggiungere a questi passaggi, attraverso la startup FoodChain, un valore nuovo, quello dell'unicità di questa tracciabilità che non è replicabile. Entriamo in uno stadio nuovo di tracciabilità , e il consumatore ne può trarre vantaggio. Proprio a quest'ultimo ci rivolgiamo e mi sta particolarmente a cuore.
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