L'impatto globale delle nuove normative per la protezione dei dati in arrivo nel 2018
Torazzi (McAfee): offrirà un vantaggio competitivo. Il 74% degli intervistati ritiene che le aziende che applicano correttamente le leggi sulla protezione dei dati attireranno nuovi clienti
Qual è l'approccio delle imprese alla collocazione, alla gestione e alla protezione dei dati alla luce di eventi globali, delle policy e dell'evoluzione del panorama normativo in materia di protezione dei dati? Per rispondere a questa domanda McAfee, azienda leader mondiale nella cybersecurity, ha pubblicato i risultati di un nuovo report, Do you know where your data is? Beyond GDPR: Data residency insights from around the world (Sapete dove si trovano i vostri dati? Oltre il GDPR: approfondimenti su dove risiedono i dati provenienti da tutto il mondo).

Basato su un sondaggio che ha coinvolto 800 responsabili delle decisioni esperti provenienti da diversi settori industriali e da otto nazioni, il report fornisce una visione completa dell'opinione delle aziende sulle 11 normative fondamentali in termini di protezione dei dati provenienti da tutto il mondo, compreso il GDPR (General Data Protection Regulation - Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati Personali), che rafforzerà e semplificherà le leggi a tutela dei dati personali per oltre 500 milioni di persone residenti nell'Unione Europea, una volta attuato nel maggio 2018.
Il report indica come quasi la metà (48%) delle aziende migrerà i propri dati verso una nuova sede a seguito dell'introduzione di nuove normative, come il GDPR. Altrettante migreranno i propri dati a causa di cambiamenti geopolitici o dell'approccio a particolari policy per esempio negli Stati Uniti. Il 70% degli intervistati ritiene che l'implementazione del GDPR renderà l'Europa leader mondiale nella protezione dei dati; tuttavia, gli Stati Uniti rimangono la destinazione di memorizzazione dei dati più popolare, preferita da quasi la metà di tutti gli intervistati.
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