Crescere con continuità è la vera sfida per i brand
Capeci (Kantar): questo è possibile solo grazie ad un buon equilibrio fra attività di breve (sales immediate) e di lungo termine (sviluppo e branding)
Le aziende non riescono a crescere con continuità nel lungo termine, o almeno la gran parte dei esse. E' quanto rilevato da Kantar, leader mondiale nell'insight, consulenza e data management, analizzando i risultati di 3.900 brand presenti nel database BrandZ, su un arco temporale di 3 anni.
Mastering Momentum attraverso i risultati raccolti, ha messo in evidenza che:

- Meno del 6% dei brand oggetto di studio è riuscito ad aumentare la propria quota di mercato per più di un anno;
- Solo 6 su 10 fra i brand che sono cresciuti, sono stati in grado di mantenere la crescita per 3 anni;
- E meno di 1 brand su 10, di quel 6%, è ulteriormente cresciuto: un piccolo "One Percent Club" di marche che hanno compreso ed interiorizzato "l'arte" di guidare la crescita nel lungo termine.
In realtà sono molti i brand che presentano alti potenziali di crescita. E questa opportunità non è riservata solo alle piccole imprese; 2 dei 5 brand più grandi al mondo sono riusciti a mantenere la loro posizione, o a crescere, tra il 2015 e il 2018. Tra questi brand includiamo Disney, Orange e Adidas, presenti nella classifica BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brands 2019, che hanno registrato alcuni dei più grandi incrementi di market share.

Ma solo il 52% degli Investitori in pubblicità è sereno nel dichiarare che la propria azienda gestisca con il giusto equilibrio le attività di brand building a lungo termine e le performance nel breve periodo, come ha evidenziato un altro studio Kantar diffuso lo scorso anno.
Per generare crescita duratura, il nuovo report suggerisce ai marketer di concentrarsi su tre punti chiave nel lifecycle del consumatore:
- Experience: impattare sulla ripetizione degli acquisti, deliziando gli acquirenti, base fondamentale su cui si costruisce la crescita
- Exposure: sviluppare vendite future, coinvolgendo nuovi buyer potenziali e comunicando la propria distintività attraverso investimenti creativi e multimediali mirati
- Activation: influenzare le vendite a breve garantendo che il brand e i suoi caratteri distintivi emergano chiari nel punto vendita.
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Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo
