Parigi 2024: per Drut (CIO) il progetto è obsoleto
Dopo il rinvio dei giochi di Tokyo, anche quelli in terra di Francia devono essere ripensati, così come tutti gli appuntamenti successivi. Il COVID-19 impatta anche sulle organizzazioni di eventi sportivi futuri
C'era da aspettarselo, ma è una vera e propria tegola quella che si è abbattuta sulla Francia. Il membro del CIO ed ex ministro dello sport francese Guy Drut (olimpionico a Montreal 1976 nel 110 ostacoli), ha infatti dichiarato che i piani della città di Parigi per le Olimpiadi estive del 2024 sono ''vecchi e obsoleti'' a causa del COVID-19.
Drut, membro del Comitato Olimpico Internazionale dal 1996 e ministro dello sport in Francia tra il 1995 e il 1997 sotto Jacques Chirac, ha affermato che il rinvio di Tokyo 2020 rappresenta solo la punta dell'iceberg.
''La crisi che stiamo attraversando ha un impatto duraturo sulla nostra vita quotidiana, il nostro stile di vita, la nostra economia, il nostro patto sociale, la nostra scelta della società '', ha detto, scrivendo un articolo per Franceinfo. Un fatto che ''non può e non deve rimanere senza effetto sulla necessità imperativa che è quella di reinventarci. (...) I Giochi Olimpici e Paralimpici non fanno eccezione a questo nuovo contesto. Anche loro devono reinventarsi per metterli più in contatto con la realtà .
Ma la risposta a questa crisi può tradursi nel mero rinvio delle date, senza che il modello, sia economico che organizzativo, dei Giochi venga ripensato a fondo?''
Drut ha aggiunto: ''Se il progetto deve rimanere invariato, dobbiamo rivederne i mezzi e concentrarci nuovamente sull'essenziale. La prima necessità è quella di effettuare una rivalutazione del budget di quanto costeranno le Olimpiadi di Parigi del 2024.
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