Assicurazione e gestione del rischio: quali fattori influenzano le scelte aziendali?

Una ricerca condotta da Simone Krummaker, Senior Lecturer in Insurance presso la Cass Business School di Londra ha messo in evidenza i fattori che influenzano il livello di avversione al rischio delle aziende e la loro probabile domanda assicurativa.
Nel suo studio che s'intitola ''Firm's demand for insurance: An explorative approach'', Krummaker esamina le principali influenze della domanda assicurativa e il processo decisionale per i relativi proprietari e manager d'azienda.

Al fine dello studio sono state raccolte interviste, documenti e ritagli di giornale relativi ad aziende di diverse dimensioni e appartenenti a diversi settori e sono stati analizzati i rapporti d'interdipendenza tra una serie di fattori al fine di elaborare un modello basato sulle seguenti variabili (vedi schema in allegato):
- Avversione al rischio manageriale: il fattore decisivo nel determinare la domanda di assicurazione di un'azienda è l'atteggiamento individuale del decisore nei confronti del rischio. Questo atteggiamento nei confronti del rischio può tuttavia essere influenzato da diverse condizioni di seguito riportate.
- Struttura proprietaria: si tratta di una proprietà esclusiva, per cui la domanda di assicurazione è determinata dalla preferenza di rischio del suo proprietario, o di una società più grande che detta la discrezione dei suoi manager a seconda del livello di coinvolgimento dell'investitore?

- Dimensioni: le aziende più grandi possono avere dipartimenti organizzati per la gestione delle questioni assicurative, delle valutazioni dei rischi e dei sinistri - il che potrebbe significare una minore domanda di assicurazione - mentre le imprese più piccole potrebbero non avere la capacità di farlo al proprio interno e ricorrere ai servizi di un assicuratore.
- Diversificazione dell'attività: le organizzazioni che hanno maggiori possibilità di diversificazione - sia nell'ambito delle attività commerciali che delle basi geografiche - sono quindi in grado di mitigare i rischi senza una forte domanda di assicurazione. Sono le organizzazioni più grandi che tendono a godere di questo margine di diversificazione, e quindi hanno una domanda assicurativa inferiore.
- Solidità finanziaria: le organizzazioni con una forte posizione finanziaria possono pagare franchigie più elevate e utilizzare fonti interne di finanziamento del rischio che riducono la loro domanda di assicurazione.

- Volatilità dei guadagni: le organizzazioni con guadagni altamente volatili - come la dipendenza dalla stagionalità - hanno maggiori probabilità di richiedere un'assicurazione per coprire potenziali deficit di bilancio. La misura in cui la volatilità degli utili viene gestita attraverso l'assicurazione dipende dalla struttura proprietaria di un'organizzazione, con una più ampia diffusione della proprietà che richiede tipicamente una maggiore assicurazione.
- I livelli di tassazione non sono risultati avere alcun effetto sulla domanda di assicurazione di un'azienda.
Krummaker ha affermato che le sue scoperte potrebbero aiutare i direttori d'azienda a diventare più consapevoli della loro necessità di servizi assicurativi e a riflettere sul proprio atteggiamento nei confronti del rischio: ''L'assicurazione svolge un ruolo significativo nelle strategie di gestione del rischio aziendale, ma al di là dei requisiti di legge si presta scarsa attenzione a dove e in che misura sia necessario. L'avversione al rischio spiega perché stipuliamo assicurazioni come individui ma, per le aziende, il quadro è offuscato dalle loro differenze in termini di dimensioni, peso finanziario, attività e struttura''.

Krummaker ritiene inoltre che la ricerca potrebbe informare gli assicuratori e aiutarli ad adattare le offerte assicurative alle singole compagnie per soddisfarne le esigenze: ''L'assicurazione può essere una questione delicata per le aziende, in particolare per quelle meno solide nell'attuale contesto economico. Capire cosa influenza le scelte assicurative e di gestione del rischio delle aziende può aiutare gli assicuratori e, a sua volta, permettere alle aziende di mitigare il rischio senza costi ingiustificati''.