Lo smartworking pretende strumenti migliori, soprattutto per la gestione dei documenti
Per andare oltre il telelavoro, aziende e professionisti necessitano di strumenti versatili ed efficienti
Da qualche mese, prima per obbligo, poi per comodità e riduzione del rischio di contagio, migliaia di lavoratori italiani hanno scoperto la parola smartworking, ovvero lavorare in modo intelligente. In italiano lo traduciamo con lavoro da remoto o da casa. Si tratta per molti di una vera e propria rivoluzione di approccio alla quotidianità, sia lavorativa che della vita privata. La cosa interessante è che stiamo scoprendo che si può fare. Una grossa mano ce la da la tecnologia: mai come in questo periodo ci si rende conto di quanto giochi un ruolo importante, permettendoci di fare moltissime cose, stando tra le quattro mura domestiche. Lavorare da casa, indipendentemente dalla professione esercitata, richiede l'utilizzo di oggetti e device che lo rendano possibile. In questo contesto, IRIS offre soluzioni ideali per venire incontro alle esigenze delle diverse categorie di lavoratori, grazie ai suoi software e scanner portatili, con l'obiettivo di garantire un telelavoro di qualità e nelle migliori condizioni possibili.
Per il settore legale: IRIScan Pro 5 è lo scanner da scrivania ultra performante. Dotato della funzione fronte-retro, è in grado di gestire fino a 23 pagine al minuto. Si declina in due versioni: una che integra il software di classificazione semi automatica dei documenti IRISmart File, l'altra dotata della soluzione IRISmart Invoice, ideale per gestire e archiviare facilmente le fatture e le spese. Inoltre, grazie alla convenzione con la Cassa Forense, IRIS è vicina a questo settore, offrendo soluzioni mirate.
Per i commerciali e la comunicazione: IRIScan Book è uno "scanner a scorrimento" che scivola su qualsiasi tipo di documento, anche se rilegato. Basta far passare lo scanner sul documento per ottenere istantaneamente la sua immagine digitale in alta risoluzione ed editabile grazie al software Readiris.
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