Gli effetti economici del cambiamento climatico nel breve periodo sono devastanti
Irene Lauro (Schroders): lo sviluppo e la crescita dei Paesi implica un numero maggiore di asset e persone esposti agli eventi metereologici, che diventeranno sempre più severi
Non è solo a lungo termine che il cambiamento climatico può causare danni economici. La temperatura combinata di terra e oceano è aumentata di un tasso medio di 0,07°C per decennio dal 1880. Tuttavia, dal 1981 questo tasso è più che raddoppiato (0,18°C), secondo i dati dello US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) 2019 Global Climate Summary. Questo calore supplementare è responsabile delle temperature estreme a livello regionale e stagionale, dello scioglimento delle calotte polari e delle piogge più abbondanti.
Gli uragani Harvey, Irma, Katrina e Sandy hanno già dimostrato quanto il cambiamento climatico può essere dannoso oggi, e rappresentano alcuni degli esempi più noti delle conseguenze di breve termine del riscaldamento globale. Qui vogliamo porre l'attenzione sulle perdite economiche causate da due degli eventi climatici che causano più danni: i cicloni tropicali e le alluvioni.
Il grafico mostra un aumento significativo del numero di tali eventi climatici negli ultimi decenni. A livello globale, il numero medio di cicloni tropicali in un decennio è passato da 14 a 23 a partire dagli anni '80, mentre il numero di alluvioni è quasi raddoppiato.
Gli eventi metereologici diventeranno sempre più severi
Secondo l'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), i rischi associati agli eventi climatici estremi continueranno a crescere, con l'aumento della temperatura media globale.
Le maggiori temperature scalderanno i mari, portando a maggiore energia termica, che farà aumentare il numero di potenziali nuovi cicloni tropicali. Dato che il riscaldamento porta anche a una maggiore evaporazione, le piogge e le nevicate diverranno più frequenti, rendendo alluvioni e cicloni più severi.
Secondo il NOAA, i cicloni tropicali sono diventati più piovosi, più distruttivi e più frequenti negli ultimi 40 anni e secondo le sue stime, con un aumento di temperatura globale di 2°C, l'intensità dei cicloni tropicali globali probabilmente aumenterà tra l'1 e il 10%, mentre le precipitazioni cresceranno del 14% circa.
Quali sono gli effetti economici?
È chiaro che i disastri climatici sono distruttivi e hanno spesso effetti devastanti per le persone e l'ambiente. Tuttavia, valutare il loro impatto economico è complesso, vista la mancanza di dati, i problemi di misurazione e la loro imprevedibilità.
Qui il nostro obiettivo è di quantificare le perdite economiche indotte da alluvioni e cicloni. Inoltre, ci focalizzeremo soltanto sulle perdite economiche dirette (per es. danni a edifici e infrastrutture e perdite legate all'interruzione dell'attività economica). Non prenderemo quindi in considerazione i danni indiretti legati a mortalità, carestie, mancanza di acqua, migrazioni e perdite dovute all'interruzione delle catene di approvvigionamento.
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