I pagamenti biometrici piacciono a 9 consumatori su 10
Hozanne (Natural Security): I partecipanti al progetto pilota affermano di essere pronti a ricorrere a questi nuovi metodi, che associano carte di credito, tecnologia senza contatto a media distanza e biometria
Pagheremo alle casse con l’impronta di un dito? Sembrerebbe proprio di si. E i consumatori sono molto favorevoli. Natural Security ha pubblicato i risultati del suo progetto pilota relativo al nuovo metodo di pagamento che associa carta di credito, biometria e tecnologia senza contatto a media distanza. In collaborazione con Banque Accord, BNP Paribas, Crédit Agricole, Crédit Mutuel Arkéa, Groupe Auchan, Ingenico e Leroy Merlin, questo progetto pilota è stato condotto in Francia dal mese di ottobre 2012 al marzo 2013, coinvolgendo oltre 900 consumatori.

Le tecnologie biometriche basate sulle impronte digitali e sulla rete venosa del dito sono state sperimentate su transazioni reali, al fine di studiare gli aspetti tecnici del progetto, di raccogliere e di comprendere le reazioni dei consumatori e dei commercianti e di valutare i processi di supporto, in particolare la registrazione dei dati.
Principali risultati del progetto pilota:
- il 94% dei partecipanti afferma di essere pronto a ricorrere a questa modalità di pagamento per tutti gli acquisti in negozio;
- circa 5.000 transazioni sono state effettuate dai partecipanti, rivelando così una forte percentuale di adesione;
- l’ammontare medio delle transazioni si è attestato a 58,60 euro, pari a oltre il 15% del valore di un pagamento medio con carta, sottolineando allo stesso tempo che questo valore medio rappresenta una soluzione quotidiana di pagamento per transazioni di importi elevati;
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