Rivenditori italiani pronti ad ampliare i mercati per promuovere la crescita

Pizzamiglio (Epson): Da una nostra ricerca emerge che il 71% dei rivenditori al dettaglio italiani prevede di aumentare il budget per le campagne pubblicitarie nei punti vendita a sostegno della crescita

Come evidenziato da uno studio commissionato da Epson, in Italia il 100% dei rivenditori al dettaglio afferma di trovarsi nella necessità di modificare e ampliare il proprio approccio commerciale allo scopo di promuovere la crescita. Di conseguenza, nonostante le attuali pressioni economiche, la maggioranza (71%) di essi prevede un sostanziale incremento del budget destinato alle campagne pubblicitarie nel punto vendita fino al 2020. Si tratta del dato più elevato tra tutti i Paesi che hanno partecipato all\'indagine, ben oltre la media europea, che si attesta al 54%.
Nell\'ambito della ricerca "Epson 20¦20 Vision", sono stati interpellati 500 responsabili di brand e marketing nel settore della vendita al dettaglio delle cinque maggiori economie europee (Germania, Francia, Regno Unito, Italia e Spagna) per valutare l\'attuale utilizzo di materiale su supporto cartaceo ed in formato elettronico nei punti vendita e le eventuali tendenze da qui al 2020 a supporto degli specifici obiettivi aziendali.
In Europa, e in particolare in Italia, le campagne pubblicitarie nel settore della vendita al dettaglio sono destinate a mutare radicalmente man mano che le aziende si troveranno a operare in un mercato sempre più competitivo.

La necessità di cambiare orientamento per ampliare il proprio raggio d\'azione verso mercati di largo consumo o specializzati e di rivolgersi a nuovi profili socioeconomici e a nuove fasce d\'età rappresentano le sfide chiave per i rivenditori italiani. Lo studio Epson rivela l\'intenzione di implementare campagne pubblicitarie più frequenti, ma più brevi e altamente mirate, che coniughino supporti cartacei ed elettronici per raggiungere esattamente la clientela desiderata in base all\'età, al sesso e al valore del prodotto.
Sebbene si preveda un importante aumento del budget pubblicitario nel punto vendita, sul lungo periodo i rivenditori al dettaglio desiderano incrementare efficienza e controllo, tagliare i costi, migliorare la valutazione dei risultati delle campagne e ottimizzare il ritorno sugli investimenti.
"La ricerca Epson 20¦20 Vision rivela in che modo i rivenditori al dettaglio italiani prevedono di procedere a una diversificazione volta a salvaguardare la propria attività e a espanderla nel corso dei prossimi anni", afferma Giovanni Pizzamiglio, Head of Pro-Graphics Sales di Epson Europa. "Più mirate, frequenti, personalizzate e in linea con le previsioni demografiche saranno le campagne, più l\'accostamento di materiale cartaceo ed elettronico nel punto vendita rivestirà un ruolo centrale nell\'approccio olistico e integrato di un brand per lo sviluppo e il consolidamento dei rapporti con la clientela, così come per la promozione commerciale".

"Ci siamo rivolti al settore europeo delle vendite al dettaglio commissionando una ricerca approfondita per studiare le tendenze, le strategie e le esigenze tecnologiche a lungo termine, con particolare riferimento all\'area della pubblicità sul punto vendita", specifica Renato Sangalli, Business Manager ProGraphics di Epson Italia. "Dall\'indagine emerge come i rivenditori siano alla ricerca di stampanti di grande formato flessibili ed economicamente efficienti e di prodotti per la visualizzazione elettronica in grado di garantire l\'altissima qualità di cui hanno bisogno per competere in modo efficace in futuro. I risultati supportano la strategia adottata da Epson, che prevede lo sviluppo di prodotti professionali di imaging (che stanno già avendo un notevole impatto) per l\'impegnativo mercato del signage".