Le start up come modello di affermazione del talento
Credendino (IB&II Youth): Intendiamo diventare il principale punto di raccordo tra i giovani italiani e tutti gli operatori dell’innovation value chain
Le start up sono da qualche tempo l\'indicatore di come si aprocciano i giovani talenti con idee sul mercato. Mai come in questo momento investitori italiani e internazionali sono alla ricerca di idee e progetti innovativi che possano essere motivo di business. E sono diverse le formule premianti e gli incubatori che sono disposti a dare attenzione e credito ai giovani, che in questo modo possono fare impresa. Ne parliamo con Marco Credendino, Founder dello Youth Chapter di Italian Business & Investment Initiative, Consultant e VC Advisor.
Oggi si guarda molto alle start up. In quali ambiti?
La parola dell’anno 2012 è stata “start up”: ne abbiamo letto quotidianamente su giornali e riviste, ne abbiamo sentito parlare ormai frequentemente anche in Tv e, soprattutto, continuiamo a leggere di idee innovative e di giovani alla ricerca di un successo imprenditoriale sul web. Oggi finalmente le start up vengono considerate come una delle leve fondamentali per permettere la crescita economica del nostro Paese.

Il trasferimento tecnologico che porta le ricerche scientifiche alla commercializzazione sta facendo crescere in maniera esponenziale il numero di imprese hi-tech nei settori più disparati. Non parliamo solo di mondo digitale ma anche e soprattutto di biotecnologie, nanotecnologie, scienze biomediche, tecnologia delle comunicazioni, ingegneria aereospaziale e dei nuovi materiali, design industriale, tecnologie per la protezione ambientale e la produzione energetica. Si parla di start up non solo per un immediato amore per le iniziative imprenditoriali, ma soprattutto perché i giovani talenti italiani stanno iniziando a rendersi conto che è possibile sfruttare capacità e competenze acquisite in maniera costruttiva al fine di reagire in maniera attiva alla profonda crisi del saturo mondo del lavoro italiano.
Quali prospettive ci sono oggi per i giovani italiani?
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo
