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Rio 2016 svela la strategia per i prezzi dei biglietti olimpici

Il prezzo minimo sarà di 40 reals, e circa la metà dei biglietti costerà 70 reals, Solo le cerimonie di apertura e chiusura vedranno importi più alti

Rio 2016 ha annunciato i dettagli della sua strategia dei prezzi dei biglietti per i Giochi Olimpici. Il comitato ha particolarmente insistito sul fatto che più della metà dei 7,5 milioni di biglietti disponibili sarà al prezzo di 70 reals (24 euro o 31 dollari) o meno, nel tentativo di assicurarsi che l'evento sia realmente “aperto a tutti”.

Ci saranno biglietti disponibili per le 717 sessioni di sport, che coprono tutti i 28 sport olimpici, più le cerimonie di apertura e chiusura, che sono sempre considerati eventi a sé. Il biglietto più economico sarà disponibile al prezzo di 40 reals, mentre circa 3,8 milioni di biglietti saranno forniti alla 70 real o meno.

I biglietti più costosi per le competizioni sportive sono stati impostati per gli eventi considerati "super finali", come quelli di atletica e la finale di pallavolo maschile al Maracanà, insieme con le finali maschili e femminili di beach volley presso la spiaggia di Copacabana, oppure la finale di basket maschile nel complesso di Barra. Questi biglietti partiranno sa 350 reals, salendo fino a 1.200 reals. I biglietti per la cerimonia di apertura al Maracanà partiranno da 200 real, con i posti più cari fissati a 4.600 reals.

Il programma completo di vendita dei biglietti dei Giochi Olimpici di Rio 2016 sarà svelato nel mese di novembre, insieme con il calendario degli incontri e dettagli su come verranno venduti i biglietti. Da questo momento in poi, i fan saranno in grado di registrarsi sul sito web di vendita dei biglietti e indicare i propri interessi per i singoli sport. Riceveranno notizie personalizzate e informazioni sugli sport e gli atleti, così come altri eventi in programma per prime Olimpiadi in Brasile.

I residenti brasiliani saranno in grado di accedere al primo dei due momenti loro dedicati per i biglietti nel mese di marzo 2015. I residenti non-brasiliani potranno  comprare i biglietti nel proprio territorio nella prima metà del 2015 e poi di nuovo nel gennaio 2016 in tutto il mondo nella fase di vendita online definita “prima arrivi prima vieni servito”.

 


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