Crescere dopo il virus
Occorre immaginare una nuova catena del valore tra marca e consumatore, immaginando modelli di consumo sostenibili anche alla luce della nostra nuova socialitÃ
La ripartenza, faticosa, non chiara, criticata è sotto gli occhi di tutti. Le imprese, forse più dei cittadini, debbono misurarsi non solo con il virus ma anche con la concorrenza e le logiche nuove che caratterizzeranno il marketing del futuro. Troppo presto, certamente, per proporre la ricetta perfetta, ma qualcosa si inizia già a delineare. Un aiuto in tal senso viene dal testo di David Jarach e Davide Reina, "Il marketing al tempo del Coronavirus", edito da Egea.
Nel testo, partendo da come sono stati vissuti questi mesi di blocco delle attività , con una socializzazione congelata ed una forzosa residenza tra le pareti domestiche, qualche indicazione di sopravvivenza si è notata. Da cui ora occorre ripartire per tracciare la rotta della ripresa economica.
In questo scenario i due autori collocano anche un nuovo marketing, che non solo definisca diverse priorità rispetto al passato ma, di conseguenza, detti modelli funzionali e strategici più mirati.
Le imprese stanno ripensando alla geolocalizzazione delle proprie attività , recuperando il primato della qualità e del controllo di filiera rispetto all'economia produttive. Sono mutate le modalità di consumo e di acquisto, con un impatto diretto sulla stessa catena distributiva; si sono sviluppate competenza digitali nell'emergenza del blocco, esperienze che hanno sedimentato uno sguardo diverso sul punto vendita, promesse valoriali legate alla marca e conseguenti scelte di acquisto.
La misurazione dell'efficacia delle iniziative è divenuta il focus centrale, tanto quanto la capacità predittiva sui bisogni e sulle proposte che l'impresa e la marca debbono avanzare. Se i consumi si contraggono, non potrà essere sostenibile a lungo il blocco della capacità produttiva. Occorre quindi immaginare una nuova catena del valore tra marca e consumatore, immaginando modelli di consumo sostenibili anche alla luce della nostra nuova socialità .
Cosa fare, come farlo e monitorare attentamente tutto ciò che avverrà , sapendo che nulla sarà più come prima. Non è detto sia un male assoluto, ma certamente non sarà facile. Occorre molta pianificazione e competenze anche, e soprattutto, nei manager.
Titolo: Il marketing al tempo del Coronavirus
Autori: David Jarach e Davide Reina
Editore: Egea
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