5 megatrend che cambieranno il mondo: capiamo come investire
Belvo (J. Safra Sarasin): l'approccio tematico identifica le aree a maggiore crescita
Gli incendi hanno bruciato più di 10.000 case a Los Angeles. Microsoft prevede di spendere 80 miliardi di dollari in data center basati sull'intelligenza artificiale nel 2025. La Francia ha registrato un minimo storico di nascite nel 2024, a conferma del calo della fertilità e dell'invecchiamento della popolazione mondiale. Cosa lega questi tre eventi? Sono tutti accaduti nel gennaio 2025 e non hanno alcun legame con Donald Trump o con la politica statunitense. Si tratta di esempi eclatanti di un mondo che sta cambiando rapidamente attraverso alcuni importanti megatrend secolari, e ciò sta accadendo indipendentemente dall'azione politica.
Riteniamo che la rilevanza di questi megatrend secolari sia spesso sottovalutata ed è per questo che abbiamo posto il pensiero tematico al centro del nostro quadro di investimento. Sono tre le ragioni principali per utilizzare un approccio tematico quando si investe in azioni: identificare le aree a più rapida crescita, cogliere rapidamente le nuove opportunità comprendendone gli effetti sulle diverse società e settori e garantire che le strategie aziendali corrispondano a una maggiore crescita dei ricavi e degli utili.
Tuttavia, c'è un problema. Il rischio principale degli investimenti tematici consiste nel presumere che le nuove tendenze emergenti continueranno a crescere e a sconvolgere il mercato, per poi deludere quando le aspettative sono troppo alte. Per questo motivo è opportuno utilizzare un quadro solido con regole ben definite per valutare al meglio il potenziale e ridurre al minimo il rischio.
I cinque megatrend chiave
Nell'ambito delle azioni tematiche, riteniamo importante concentrarci su cinque megatrend chiave: digitalizzazione, automazione, invecchiamento, evoluzione dei consumi e cambiamento climatico. Questi megatrend sono tangibili e possono essere misurati attraverso i cambiamenti della società. Continueranno a innescare cambiamenti in molti settori aziendali nel prossimo decennio ed è improbabile che si verifichi un'inversione di tendenza. All'interno di questi cinque megatrend abbiamo identificato 25 sottotemi promettenti, che offrono opportunità sostenibili, a forte crescita e dirompenti con solide basi commerciali. Tra gli esempi vi sono la migrazione al cloud, le nuove terapie contro il cancro o la gestione delle risorse idriche.
Questo metodo si basa sull'aggiornamento costante delle definizioni dei megatrend e dei sottotemi. Ciò consente di includere nuovi sviluppi, opportunità di investimento e di tenere il passo con le tendenze emergenti. L'obiettivo finale è selezionare aziende con elevate barriere all'ingresso, un solido potere di determinazione dei prezzi e la capacità di acquisire rilevanza e quote di mercato nella catena del valore. Tale approccio offre due vantaggi distinti. In primo luogo, gli investitori possono evitare le aziende più rischiose che si concentrano su un solo tema e scegliere invece società con una serie più diversificata di venti di coda tematici. In secondo luogo, questo tipo di costruzione del portafoglio è progettato per mitigare il rischio di ribasso dei trend temporanei.
Dato che le prospettive macroeconomiche e azionarie sono caratterizzate dall'incertezza legata all'agenda economica di Trump, agli sforzi di stimolo della Cina, ai livelli di debito globale e ai tassi d'interesse, riteniamo che gli investitori possano trarre vantaggio da un approccio equilibrato, concentrandosi sulle trasformazioni tematiche di lungo periodo e sulle società ben posizionate per trarre vantaggio da questi megatrend.