Nascono le Frontier Firm, dove AI e persone evolvono insieme
Montanino (Avanade): le aziende stanno ripensando il proprio operato grazie all'intelligenza artificiale e a integrazioni sicure
Avanade, in collaborazione con Microsoft Italia, ha presentato la sua visione di Modern Work durante l'evento "Oltre il Presente - Work Smarter. Work Safer". L'obiettivo è rendere l'intelligenza artificiale (AI) un alleato quotidiano, sicuro e produttivo per le imprese. Questo modello prevede un'AI nativamente integrata nei processi aziendali, capace di aumentare efficienza, resilienza e sostenibilità. Si tratta di un'AI che interagisce e "pensa" con l'utente, creando un dialogo concreto tra persone e macchine.
In questa ottica, emergono le Frontier Firm. Secondo la visione di Avanade, queste non sono solo aziende che adottano nuove tecnologie, ma che le trasformano in parte integrante della loro cultura organizzativa. Qui, l'AI diventa un partner di pensiero: impara, collabora e anticipa, partecipando attivamente alle decisioni e supportando i manager. L'agente di AI non sostituisce le capacità umane, ma libera risorse cognitive, fornendo tempo, chiarezza e maggior capacità d'azione.
I dati del Work Trend Index 2025 di Microsoft evidenziano l'urgenza di questa trasformazione. L'82% dei leader aziendali considera il 2024 un anno cruciale per l'integrazione dell'AI nelle loro operazioni. Tuttavia, il 53% di essi ritiene che la produttività da sola non sia più una misura sufficiente del successo. Parallelamente, il 71% dei lavoratori percepisce già il valore della collaborazione con l'AI, ma l'80% si sente sovraccarico e disorientato dalla rapidità del cambiamento tecnologico. Questi numeri confermano che l'AI deve essere integrata in modo chiaro e guidata da persone e processi ben definiti per essere davvero efficace.
"Il concetto di AI agentica, descritto nel nostro Green Paper on AI Agentic Opportunity, rappresenta questa nuova alleanza tra intelligenza artificiale e decisione umana", ha dichiarato Paolino Montanino, General Manager di Avanade Italia. "Le aziende oggi non hanno bisogno di tecnologie da vetrina, ma di soluzioni che si integrano, semplificano e fanno accadere davvero le cose. Avanade supporta i clienti in questo percorso: dall'adozione dell'AI alla sua messa in sicurezza, dall'engagement delle persone alla misurazione dell'impatto. Solo così le imprese possono diventare vere Frontier Firm, unendo fiducia, velocità e valore".
L'ambiente di lavoro potenziato dall'AI proposto da Avanade è un ecosistema completo. Qui l'AI è integrata in processi digitali già consolidati, supportata da infrastrutture sicure e dalla capacità umana di orientare le decisioni. I primi risultati concreti sono già visibili in diversi settori. Nel comparto automotive, l'introduzione di Copilot ha generato un risparmio di 150 minuti a settimana per ogni dipendente. Nel settore bancario, il risparmio arriva fino a 120 minuti. Nel manifatturiero, il 97% dei team ha già implementato soluzioni di AI, con impatti positivi su aree come HR, Legal e Operations.
Il contributo di Avanade si concretizza in diversi ambiti: dall'adozione guidata degli agenti AI alla definizione di politiche e framework di sicurezza, fino ai programmi di change management che rendono l'innovazione accessibile a tutti. L'approccio "security by design" consente alle imprese di massimizzare i benefici dell'AI, minimizzando i rischi e migliorando la produttività complessiva. Per Avanade, l'intelligenza artificiale non è più una rivoluzione da annunciare, ma una competenza fondamentale da sviluppare. Le aziende che sapranno integrare questa tecnologia nei propri modelli di governance e cultura saranno i motori della prossima ondata di competitività del Paese.