A distanza di due anni dall'entrata in vigore della direttiva europea per promuovere l'uguaglianza nei consigli di amministrazione, BNP Paribas Asset Management (BNPP AM) presenta i risultati del suo studio globale sulla presenza femminile nei board, sottolineando un progresso palpabile in tutte le regioni rispetto all'anno precedente.
In Italia, il 44% dei membri dei consigli di amministrazione delle società in cui BNPP AM investe è composto da donne, un aumento significativo del 6% rispetto alla media italiana dell'ISS (38%). A livello mondiale, la percentuale di donne nei consigli di amministrazione delle società nel portafoglio BNPP AM è del 29%, registrando un aumento di 2 punti percentuali rispetto al 2022.
Sebbene i progressi globali siano evidenti, persistono disparità geografiche. Europa, Nord America, Australia e Nuova Zelanda rimangono in testa in termini di parità di genere nei consigli di amministrazione. Tuttavia, la strada verso l'uguaglianza è ancora lunga in regioni come l'Asia, con il Giappone al 17% di donne nei board di BNPP AM.
In un gesto ambizioso, BNPP AM annuncia l'intenzione di rendere più stringenti i suoi requisiti, aumentando la soglia minima al 40% di donne nei consigli di amministrazione in Europa, Nord America, Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa a partire dal 2025.
Michael Herskovich, Global Head of Stewardship di BNP Paribas Asset Management, commenta: 'La diversità di genere è in aumento a livello globale in tutte le regioni. In qualità di asset manager, abbiamo un ruolo cruciale nel promuovere la presenza femminile negli organi decisionali attraverso il voto e il dialogo costruttivo.'
Tra il 2021 e il 2023, la rappresentanza femminile nei consigli di amministrazione è aumentata in tutte le regioni, sia nei portafogli di BNPP AM (dal 25% al 29%) sia nell'universo ISS (dal 18% al 22%). La Francia si posiziona come leader globale nella presenza femminile nei board, con il 45% nei portafogli BNPP AM e il 40% nell'universo ISS.
Le variazioni più significative si registrano in Asia, America Latina, e Australia e Nuova Zelanda. L'Europa, pur crescendo solo dell'1% rispetto al 2022, rimane una delle regioni più avanzate.
Negli Stati Uniti, nonostante una costante crescita, la diversità nei consigli di amministrazione raggiunge il 33%, inferiore alla politica BNPP AM, ma comunque superiore alla media del settore. Johanna Lasker, CEO di BNP Paribas Asset Management, USA, afferma: 'La diversità di genere nei consigli di amministrazione statunitensi è migliorata, ma non soddisfa ancora i nostri standard.'
Dal 2019, BNPP AM applica criteri di voto sulla diversità di genere e ha intensificato la sua politica nel 2023, respingendo le delibere di nomina del 48% dei casi in cui le disparità di genere erano evidenti. Oltre al voto, BNPP AM conduce attività di engagement continuative, portando a cambiamenti significativi in diverse società.
Per il 2025, BNPP AM si propone di raggiungere una soglia del 40% di donne nei consigli di amministrazione in Europa, Nord America, Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda.