Per favore, non andartene! (dal sito)...
Travel: alcuni consigli pratici di Webtrends per affrontare l'intenzione degli utenti di abbandonare il sito
Oggi, il 65% delle prenotazioni di viaggi e vacanze avviene online. Le persone che acquistano viaggi online sono soggetti sofisticati, spesso impazienti e sempre più determinati a trovare l'offerta migliore: secondo un'indagine di PhoCusWright i consumatori usano in media 6,5 siti e dispositivi per effettuare le ricerche preliminari alla prenotazione.
Portare queste persone su un sito, quindi, è di per sé una sfida. Quando finalmente ci arrivano, come fare a trattenerli e, cosa più importante, come far sì che convertano ed effettuino l'acquisto?

I responsabili marketing degli operatori di viaggio devono necessariamente fare ricorso a nuovi approcci per mantenere i visitatori ingaggiati e ridurre i tassi di abbandono del sito.
Webtrends elenca una serie di metodi che permettono di intervenire esattamente quando il visitatore sta per abbandonare il sito, momento noto come exit intent.
La tecnologia che permette di riconoscere questo breve momento registra i movimenti del mouse legati alla possibile intenzione di abbandonare il sito (ad esempio, il movimento del cursore verso l'alto attraversando l'intera finestra del browser). Quando ciò avviene è possibile attivare un overlay (simile a un pop-up) per indurre il visitatore a rimanere sulla pagina o a compiere un'azione.
Di seguito, alcuni esempi di come contrastare l'exit intent:
Codici promozionali: per offrire sconti ai clienti migliori e più fedeli, è fondamentale disporre di una segmentazione precisa e utilizzare diverse fonti per definire i segmenti. E' possibile, ad esempio, fare ricorso a fonti quali i dati offline sul cliente, i dati real-time relativi alla sessione in corso e comportamenti storici di navigazione e acquisto.
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