Come cambia la protezione del brand sul web
Jamieson (MarkMonitor): le organizzazioni la gestiscono utilizzando sempre più frequentemente tool tecnologici per iniziative portate avanti a livello globale
La protezione del brand online non è mai stata così importante come oggi. I marchi sono esposti alle minacce provenienti da ogni parte, a causa della proliferazione dei social media, dell'aumento del cyber crime e dei progressi tecnologici. Questo trend certamente non è destinato a cambiare in futuro e, così come le minacce evolvono, così cambierà il nostro modo di affrontarle. La cosa più importante da ricordare è che i brand hanno visione di queste problematiche e stanno adottando sistemi tecnologici per combatterle.
La nuova ricerca di MarkMonitor riflette in pieno quanto affermato prima. Per la ricerca "The Future of Online Brand Protection ? Threats, Trends and Business Impact" del 2018 abbiamo intervistato 600 decision maker di diversi settori, in sei Paesi, per capire le loro strategie di protezione del brand online.

Nel 2017 il 64% delle aziende attuava una strategia di protezione del brand online, mentre nel 2018 questa percentuale è salita al 79%, dimostrando che i brand stanno riconoscendo l'importanza di avere un piano per affrontare le minacce e mitigare i rischi.
La consapevolezza ha cambiato le regole del gioco
Questo aumento potrebbe essere dovuto a una maggiore presa di consapevolezza sulle minacce del cyber crime, dal momento che i due terzi degli intervistati hanno risposto che la protezione del brand online ha guadagnato una maggiore attenzione all'interno delle loro aziende a seguito di un incremento dell'interesse sul tema della cyber security. Un altro 80% ha affermato che la brand protection potrebbe cambiare nei prossimi anni per includere nuovi pericoli, in tema sia di cyber security che di frodi.

Oltre all'influenza delle minacce, la ricerca ha mostrato che anche la natura della protezione del brand sta mutando. Mentre in passato la protezione del brand online ricadeva principalmente sul reparto marketing, supportato, in alcuni casi, dal dipartimento legale, oggi sempre più dipartimenti collaborano e vengono coinvolti nella formazione e nell'implementazione della strategia.
Secondo la ricerca, i dipartimenti che partecipano oggi alla protezione del brand online sono: sicurezza IT/rischio (55%), marketing (44%), brand communication (38%) e legale (37%).
Questa tendenza si estende anche alla responsabilità: il 90% dei brand infatti è convinto che la responsabilità nella protezione del brand cambierà in tempi relativamente brevi. Oltre la metà, inoltre, ritiene che ci sarà un maggior coinvolgimento da parte del consiglio di amministrazione e del team di sicurezza IT.
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