Gestire le obiezioni in una trattativa sales
Secondo Blount, nella vendita, tutto inizia e tutto dipende dalla capacità di chiedere
Chi lavora nelle vendite deve essere sempre pronto ad affrontare un "no", ma soprattutto deve essere in grado di trasformarlo in una risorsa. Lo spiega bene Jeb Blount nel libro "Gestire le obiezioni. La guida definitiva per venditori a prova di rifiuto", edito da ROI Edizioni.
Blount è figura di riferimento del marketing d'oltreoceano: inserito stabilmente tra i 50 leader più influenti nella vendita e nel marketing secondo Top Sales Magazine e tra i Top 30 Social Selling Influencer di Forbes, è autore di numerosi bestseller e CEO di Sales Gravy, società che si occupa di formazione e consulenza nella vendita.
La paura del rifiuto è una delle più grandi e più diffuse nell'essere umano. Eppure, lavorare nelle vendite vuol dire avere a che fare con una moltitudine di rifiuti. Molti cercano di evitare questo tipo di situazione o sperano in una formula magica che porti sempre al sì. Blount spiega che, se si impara a gestire le obiezioni iniziali dei clienti, non c'è più nessun motivo per temerle, ma anzi possono diventare un vero e proprio strumento per apprendere informazioni sulla controparte e una potente leva per arrivare alla tanto agognata chiusura.

Sconfiggere il "no" in fase di trattativa sarà più facile grazie a queste 5 regole essenziali fornite dall'autore nel libro:
1. Sintonizzarsi
Mettiti nei panni della persona che ha sollevato l'obiezione ed entra in sintonia con lei e con il suo punto di vista, sul piano strettamente umano. Quando i potenziali acquirenti sollevano un'obiezione la loro aspettativa è che il venditore controbatta o usi una tattica intimidatoria per portarli dalla sua parte. Si preparano al conflitto. E quando vi mettete a combattere, li allontanate.
2. isolare e chiarificare
Accertatevi di aver compreso l'obiezione prima affrontare l'interlocutore. Quando si affrontano le obiezioni, il comportamento più distruttivo è rispondere di getto. La chiave per chiarire è fare domane aperte che spingono il potenziale acquirente a parlare e a esprimere le sue vere preoccupazioni. Altro elemento fondamentale è l'ascolto. L'ascolto produce il risultato che desiderate. Non c'è nulla di più efficace, per superare le obiezioni all'impegno ad acquistare, che fare domande realmente chiarificatrici e stare ad ascoltare. Assolutamente nulla!
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo
