L'AI e la consulenza strategica ridefiniscono la comunicazione - Punto e a capo - @gigibeltrame | BusinessCommunity.it
BusinessCommunity.it

17/09/2025

leisure

Gigi Beltrame

L'AI e la consulenza strategica ridefiniscono la comunicazione

L'evoluzione del settore spinge i professionisti verso ruoli di consulenza strategica, dove l'intelligenza artificiale diventa uno strumento indispensabile per analizzare dati e prevedere scenari, pur mantenendo centrale il tocco umano;

Il settore della comunicazione e delle relazioni pubbliche ha vissuto una trasformazione profonda, abbandonando l'approccio tradizionale focalizzato sui rapporti con i media per abbracciare un modello di consulenza strategica più ampio e articolato. Oggi, i professionisti operano come guide esperte, supportando i consigli di amministrazione in decisioni complesse e gestendo comunicazioni di crisi, in un contesto globale sempre più connesso e tecnologicamente avanzato.
Un tempo, l'attività prevalente degli operatori si concentrava sulla gestione delle quotazioni in borsa e sulla promozione di operazioni finanziarie. L'obiettivo era spesso "vendere la storia" aziendale ai giornali per costruire un profilo in vista di future collaborazioni. Attualmente, lo scenario è radicalmente mutato. La diminuzione delle nuove quotazioni azionarie e la crescita delle operazioni di private equity e delle fusioni e acquisizioni (M&A) hanno spostato il baricentro.

La comunicazione finanziaria, pur restando essenziale, è ora parte di un servizio molto più esteso. Le imprese cercano un partner in grado di offrire una "soluzione completa" che copra non solo la gestione delle crisi e gli aspetti finanziari, ma anche aree cruciali come la sostenibilità, la cultura aziendale, la gestione dei rischi geopolitici e le trasformazioni interne. I consigli di amministrazione, infatti, necessitano di una guida esperta per affrontare un mondo in rapida evoluzione, costellato da sfide economiche, politiche e sociali. Questo ha reso il contesto "molto più complesso" e "molto più esigente", richiedendo una gestione sofisticata degli stakeholder. Se in passato un dirigente si limitava a comunicare le proprie decisioni, oggi le organizzazioni chiedono ai consulenti di "aiutarli a formulare la loro strategia" e di comprendere "come i diversi stakeholder - dagli investitori ai governi, dalle organizzazioni non governative ai clienti - reagiranno" alle loro scelte. Questo ha elevato il ruolo del comunicatore a quello di un "consulente fidato", stimato per la sua capacità di costruire relazioni solide e fornire consigli acuti.

Nessun settore è immune all'ondata della rivoluzione digitale, e il mercato delle comunicazioni non fa eccezione. La tecnologia, in particolare l'intelligenza artificiale (AI), ha ridefinito pratiche, strumenti e aspettative. L'AI non è più una promessa futuristica, ma una realtà operativa che sta trasformando il modo in cui i professionisti lavorano, dalla gestione della reputazione online al monitoraggio dei media e all'analisi del sentimento. Uno dei cambiamenti più evidenti è l'automazione dei compiti ripetitivi e ad alta intensità di dati. Gli strumenti basati sull'AI possono ora analizzare "enormi quantità di dati in tempo reale", dai post sui social media alle recensioni dei prodotti, identificando "schemi e tendenze" e segnalando "potenziali problemi prima che si trasformino in gravi crisi". Questo include il monitoraggio delle menzioni di un marchio, l'identificazione del sentimento (positivo o negativo) e la fornitura di analisi dettagliate sulla percezione online di un'azienda. Questa capacità di "reazione rapida" consente alle aziende di affrontare le problematiche "tempestivamente", con una risposta mirata o un'azione correttiva, evitando che un problema minore si trasformi in una crisi d'immagine.

L'AI ha potenziato anche l'analisi dei dati e le capacità predittive. Algoritmi avanzati di machine learning possono "identificare potenziali minacce alla reputazione prima che diventino problematiche" analizzando i comportamenti online degli utenti e suggerendo contenuti rilevanti e consigli personalizzati. Questo permette ai consulenti di anticipare le tendenze del mercato e di proporre soluzioni più efficaci e personalizzate per i clienti. La personalizzazione dei messaggi è diventata più mirata ed efficiente, consentendo alle aziende di connettersi con il pubblico a un livello più profondo e su larga scala. La generazione di contenuti è un altro ambito dove l'AI sta lasciando il segno. Strumenti di intelligenza artificiale possono generare bozze di testi, suggerire titoli, compilare rapporti e persino redigere comunicati stampa. Tuttavia, gli esperti sottolineano che l'AI non è immune da errori e che il controllo umano rimane fondamentale per garantire l'autenticità, la creatività e la veridicità dei messaggi. L'equilibrio tra innovazione tecnologica e controllo umano è cruciale per ottenere risultati efficaci e per evitare il rischio di "spam e comunicazione inefficace". La sfida è "creare storie rilevanti, autentiche e coinvolgenti in uno stile non omologato", istruendo l'AI in modo adeguato e controllando minuziosamente gli outcome.

In un'epoca in cui le crisi possono emergere e diffondersi con una velocità senza precedenti, la capacità di una risposta "tempestiva e trasparente" è fondamentale. L'AI, con la sua abilità di tracciare in tempo reale le conversazioni online e di prevedere potenziali minacce, è diventata uno strumento indispensabile per la gestione proattiva e reattiva della reputazione. Questo non significa che il "professionista umano" sia superfluo; al contrario, il suo ruolo diventa ancora più strategico, concentrato sull'interpretazione delle analisi AI, sulla formulazione di strategie etiche e sulla costruzione di relazioni significative.


L'evoluzione del mercato ha scatenato una "guerra per i talenti" nel settore. Le competenze richieste vanno ben oltre le tradizionali abilità di comunicazione. Le aziende cercano profili che combinino esperienza in analisi dei dati, specializzazione in cybersecurity, conoscenze antitrust e competenza nell'intelligenza artificiale, spesso "reclutando da settori diversi" come quello degli investimenti o delle agenzie governative.
Questo ha anche spinto molte società di comunicazione a "consolidarsi" o a "cercare nuove fonti di guadagno". Si assiste a un'integrazione di servizi, con alcune realtà che offrono un approccio olistico che combina consulenza legale, analisi di intelligence, expertise cyber e comunicazione strategica per proteggere la reputazione dei clienti. Anche temi come le politiche ambientali, sociali e di governance (ESG) continuano a evolversi. Sebbene l'entusiasmo per certi aspetti possa "oscillare", l'impegno verso la sostenibilità e la responsabilità aziendale rimane una componente fondamentale della comunicazione. La tecnologia può aiutare a "bilanciare" le diverse aspettative degli investitori e del pubblico, tracciando e comunicando gli sforzi in modo autentico. In sintesi, il mercato delle relazioni pubbliche e della comunicazione è un ecosistema dinamico, in continua ridefinizione. La tecnologia, in particolare l'AI, ne è diventata una parte integrante, automatizzando le attività di routine, fornendo approfondimenti basati sui dati e consentendo una comunicazione più personalizzata.


Tuttavia, è universalmente riconosciuto che non sarà l'AI a rimpiazzare i professionisti, ma qualcuno che ha imparato ad usarla. Il valore inestimabile del "consiglio umano", della "capacità di navigare situazioni delicate" e di "costruire fiducia in un mondo guidato dall'intelligenza artificiale" rimane centrale. L'empatia, il giudizio etico, la creatività e la capacità di stabilire connessioni autentiche sono e rimarranno competenze umane insostituibili che elevano il ruolo del professionista della comunicazione a quello di un partner strategico irrinunciabile.

Homepage

Copyright © 2009-2025 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it