BusinessCommunity.it

Maggio2013

fare

Il cloud per PMI e Pubblica Aministrazione è una realta'

Prati (Pradac): La mobilità come chiave per slegarsi dall’operatività statica, semplificare l’accesso alle informazioni e alle applicazioni

Un’azienda italiana, Pradac Informatica, propone una soluzione efficace sia per le PMI sia per la Pubblica Amministrazione, che ha lo scopo di abbattere i costi, sfruttare la condivisione per abilitare il raggruppamento d’impresa, creando un hub per le applicazioni aziendali.

“Abbiamo realizzato Fully con l’intenzione di semplificare l’accesso alle informazioni e alle applicazioni – ha dichiarato Gabriele Prati, Amministratore Delegato di Pradac Informatica – in chiave di esigenze di business. In pratica, rispondiamo al cambiamento del modo di lavorare moderno, che punta alla collaborazione, all’uso di diversi dispositivi magari anche contemporaneamente. Nascendo per il cloud computing, Fully ha il vantaggio innegabile di rendere un utente immediatamente operativo e vengono drasticamente abbattuti i costi di manutenzione e formazione“.

Molte le promesse, che nascono da un’ampia esperienza nel settore. “Conosciamo le aziende e la PA e sappiamo che sono sensibili a due aspetti fondamentali – ha proseguito Prati -: costi certi e facilità di utilizzo.

Ci siamo accorti che oggi ci si vuole slegare dal computer, inteso come postazione di lavoro unica, e quindi l’uso di internet e di servizi sempre reperibili è diventata una necessità. Fully è in grado di gestire contemporaneamente tutti gli strumenti di lavoro in un unico ambiente cloud. E’ a tutti gli effetti un vero e propri hub che riunisce tutte le applicazioni di cui si ha bisogno e, come se non bastasse, si fa carico di gestire la distribuzione delle informazioni. Questo è un argomento particolarmente sentito, soprattutto in un momento complicato come quello attuale, nel quale le aziende stanno cercando di raggrupparsi per avere maggiore forza sul mercato e contenere i costi. Si tratta, molto spesso, di network d’imprese che nascono per un periodo di tempo limitato e condividono un progetto. Ecco, per questo genere di attività diventa fondamentale avere a disposizione sistemi agili e pensati proprio per questo genere di attività”.

Grazie all’interfaccia grafica a finestre, Fully funziona come i più comuni sistemi operativi di lavoro e risulta quindi di facile utilizzo anche per gli utenti con meno dimestichezza con le tecnologie informatiche.

Pradac si è anche preoccupata della sicurezza dei dati, e la soluzione è certamente notevole.

“Il nostro team testa le applicazioni su ogni piattaforma, anche in termini di sicurezza – ha proseguito Prati – e abbiamo applicato un metodo esclusivo di protezione dei file all’interno del proprio cloud: lo sharding. Si tratta di un sistema che, oltre alla crittografia che nasconde i dati, scompone gli stessi in file da 16Kb ciascuno che invia in luoghi fisici differenti. Solo l’utente che è identificato dal sistema è in grado di ricostruire i documenti e rende la soluzione intrinsecamente sicura. Noi, presso il Vega di Venezia, abbiamo due squadre costantemente al lavoro per testare e migliorare la soluzione, una dedicata al test sui dispositivi e sulla versione operativa, una concentrata allo sviluppo dei prodotti. E’ un peculiarità, questa, che ci permette di avere controllo di ciò che è stato realizzato senza interferire con lo sviluppo in atto, ma la tempo stesso si riesce a far interagire i team per un confronto proficuo, soprattutto quando i clienti richiedono delle personalizzazioni importanti”.

Il cliente seleziona il pacchetto di servizi desiderato, sulla base del periodo di interesse, la capacità di storage e il numero di licenze necessarie e procede al pagamento tramite bonifico bancario, PayPal o Paysite-cash, una soluzione per l’eCommerce che permette di personalizzare la pagina di pagamento e di ottimizzarla per smartphone e tablet.


Inoltre, Pradac mette a disposizione una linea dedicata per i clienti che desiderano personalizzare ulteriormente il servizio rispetto ai pacchetti predefiniti.

Fully risponde alle attuali esigenze di lavoro collaborativo e all’affermazione del fenomeno BYOD (Bring Your Own Device): abilitando la condivisione e la sincronizzazione in tempo reale dei documenti all’interno e all’esterno dell’azienda, collega più organizzazioni e crea delle reti di comunicazione sicure per condividere progetti e dati di lavoro in maniera affidabile e veloce. L’accesso via web e in mobilità incrementa la produttività dei collaboratori senza più nessun vincolo di postazione di lavoro, luogo o dispositivo da utilizzare.


ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2024 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it