In 24 mesi drenati 39 miliardi di euro dai risparmi per compensare il calo dei redditi
Cortella (Genworth): La percentuale di famiglie italiane che hanno eroso i propri risparmi nel 2013 si è attestata al 44%, in calo dal 49% registrato nel 2012
Due terzi delle famiglie italiane, circa 15 milioni di nuclei, hanno sperimentato nel 2013 un calo dei redditi per colpa della crisi economico-finanziaria, la stessa quantità registrata nel 2012. Circa 10 milioni affrontano il calo attingendo una media di 184 euro al mese dai propri risparmi (erano 193 nel 2012).
Si è riscontrato dunque un miglioramento, pari a 3 miliardi in meno di risparmi drenati, ma l’atteggiamento generale è ancora difensivo: il 56% degli italiani teme infatti gli effetti che avrà sui propri risparmi la Legge di Stabilità 2013 varata dal Governo, principalmente per timore della comparsa di un gran numero di nuove, piccole tasse.

Sono i dati che emergono da una ricerca condotta da SWG su reddito, risparmi, ricorso al credito e percezione della propria situazione da parte delle famiglie. La ricerca è stata commissionata dal gruppo assicurativo Genworth, specializzato nella protezione del tenore di vita, e fa seguito a una indagine simile condotta nel 2012.
Carlo Cortella, Direttore Generale Sud ed Est Europa Lifestyle Protection di Genworth, dichiara: “La ricerca rivela che quest’anno sono stati drenati 18 miliardi di euro dai risparmi degli italiani. Nonostante si tratti di un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente, rimane comunque significativo il dato di 39 miliardi utilizzati in due anni. Bisogna inoltre tener presente che, in parte, il minor ricorso ai risparmi può essere dovuto a una riduzione dei consumi. Uno dei punti chiave che emerge è la progressiva polarizzazione economica della popolazione italiana, sempre più divisa tra coloro che confidano nella ripresa e coloro che temono un peggioramento.
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