Le previsioni per il trasporto aereo
Le tariffe delle compagnie aeree sono attese pressoché stabili a livello globale (+0,5%), in funzione di prezzi dell'energia più bassi, del costante aumento della capacità offerta dai vettori e di una domanda stabile. Ecco il dettaglio a livello geografico:
- In Asia-Pacifico e America Latina, limitati rialzi (rispettivamente +1,2% e +0,8%). Fanno eccezione le sei aree sotto descritte.
- In Europa, Medio Oriente e Africa i prezzi dovrebbero vedere un leggero aumento (+0,4%).
- In Nord America +0,5%, con leggeri aumenti negli USA (+0,5%) e un calo in Canada (-5%).
In sei Paesi sono attesi aumenti più significativi, a causa di una domanda più sostenuta di viaggi d'affari:
- Colombia: +3% favorito da una classe media in rapida crescita e da un'economia relativamente stabile che alimentano la domanda, mentre la capacità dei vettori è cresciuta a un ritmo più modesto.
- Messico: +3% spinto da una forte domanda sia interna sia internazionale.
- Singapore: +3% trainato da prezzi dell'energia più bassi e da una politica monetaria meno restrittiva che alimenterà la domanda.
- India: +2,6% guidato dal rafforzarsi della fiducia di imprese e consumatori.
- Cina: +2,8% sostenuto da una forte domanda interna, nonostante il rallentamento nella crescita economica e nei volumi dei viaggi d'affari.
- Australia: +2,7% grazie al miglioramento dell'economia che favorirà il traffico aereo nazionale.
Per una settima nazione - Venezuela - si prevede un aumento delle tariffe del 6,3%, come risultante dell'inflazione elevata, del calo dei prezzi del petrolio e della valuta agganciata al dollaro USA.
Le previsioni per l'hôtellerie
A livello globale, nel 2016 si attende un aumento delle tariffe alberghiere (+2,5%), in quanto la domanda sta superando l'offerta in tutte le principali aree:
- In Asia Pacifico i prezzi sono attesi in aumento del 3% - con Singapore, Giappone e Australia in testa.
- In Europa, Medio Oriente e Africa si prevede un moderato rialzo dell'1,8%, anche se in molti Paesi europei si verificheranno aumenti superiori in valuta locale a causa dei tassi di cambio con il dollaro USA.
- In America Latina i prezzi potrebbero aumentare in media del 3,7% a causa della forte inflazione in alcune nazioni, in particolare in Venezuela e in Brasile.
- In Nord America, una forte domanda spingerà al rialzo le tariffe (+4,3%), grazie alla dinamica attività economica nella zona di San Francisco, Los Angeles e altre grandi città degli Stati Uniti.
Le previsioni per il trasporto via terra
I prezzi dell'autonoleggio sono stati sotto pressione per un certo numero di anni. La domanda non presenta aumenti particolarmente decisi e le flotte aziendali non mostrano grande dinamicità, portando a una stabilità dei prezzi a livello globale e locale. La tendenza più interessante che si osserva in tutto il mondo ruota attorno alla sharing economy. Anche se non si prevedono conseguenze significative sul noleggio di auto tradizionali a livello globale, ci potrà essere un impatto sul car sharing delle società di autonoleggio e sul segmento delle auto con conducente.
Le previsioni per l'ambito meeting ed eventi
Complessivamente ci si attende un modesto incremento nel costo giornaliero per partecipante e nella dimensione dei gruppi. Nell'area Asia Pacifico è però previsto un aumento del 5% nei costi e dell'11% nella dimensione dei gruppi, trainati dalla forte domanda di Cina e India. In Nord America si prevede invece un rialzo del 4,5% nei costi per partecipante al giorno, con il food & beverage come driver significativo di costo.
Le previsioni per l'Italia
Per quanto riguarda più nello specifico l'Italia, i buyer potranno attendersi lievi decrementi per le tariffe aeree (-1,4%), con una maggiore flessione nelle tratte nazionali (-3,9%) e in quelle continentali in Economy (-1,8%). Leggeri aumenti, invece, si dovrebbero avere nelle tratte intercontinentali in Economy (+0,8%) e continentali in Business (+0,7%).
Le tariffe alberghiere dovrebbero risultare complessivamente stabili (-0,2%) ma con dati diversi in base al livello della struttura: mentre per gli hotel up-scale è previsto un aumento delle tariffe dell'1,9%, per gli hotel di fascia media i prezzi potranno scendere del 2,5%.
Per il trasporto via terra i prezzi sono previsti in media sostanzialmente stabili, ma con differenze per tipologia di vettura: per le auto di categoria intermedia i prezzi dovrebbero scendere dello 0,7%, mentre per le auto di livello premium ci si attende un rialzo del 2%.
Il report completo può essere scaricato dal sito www.carlsonwagonlit.it
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