Gamification: una chiave intrigante per formazione e recruiting
Di Napoli (Hays): il gioco entra in azienda per selezionare, far training e motivare i dipendenti. Stimola a ragionare fuori dagli schemi, contribuendo allo sviluppo del pensiero strategico e della capacità di leadership
E c'è chi li chiama ancora solo "giochini"? Invece un numero sempre maggiore di aziende utilizza giochi interattivi digitali per formare i propri dipendenti, valutare le performance, coinvolgere e motivare le proprie risorse. Sempre più spesso, infatti, i responsabili HR si affidano a giochi e applicazioni sin dal processo di selezione dei candidati per attrarre giovani talenti e fidelizzare le risorse migliori. La gamification sta letteralmente rivoluzionando il modo di concepire tutto il comparto HR, perché introduce sul posto di lavoro elementi come il divertimento, la competizione sana e la passione per il gioco che stimolano atteggiamenti positivi quali il desiderio di realizzazione, la spinta al raggiungimento degli obiettivi e una maggiore espressione personale.

"Aggiungere un elemento di gioco ai normali processi lavorativi, incoraggia i dipendenti a uscire dalla loro comfort zone", spiega Luigi Di Napoli, Manager Hays Experts. "Sfidare i colleghi e confrontarsi su tematiche che vanno oltre i propri compiti quotidiani, stimola a ragionare fuori dagli schemi, contribuendo allo sviluppo del pensiero strategico e della capacità di leadership. Anche giochi apparentemente semplici possono portare risultati davvero soddisfacenti in termini di miglioramento delle performance".
Gamification e recruitment
Per attrarre i migliori talenti, l'azienda deve risultare appealing agli occhi del candidato. Utilizzare giochi e applicazioni aiuta ad aggiudicarsi i professionisti più brillanti perché, da un lato, permette di valutare alcuni aspetti chiave del comportamento e dell'attitudine lavorativa dei candidati e, dall'altro, consente di far vivere alla risorsa un'esperienza divertente e coinvolgente, invogliandola ad entrare a far parte del team. Il gaming è molto utilizzato nei processi di selezione rivolti ai profili più giovani, Millennials e Post-Millennials, più propensi all'utilizzo della realtà virtuale anche in ambito lavorativo. Le applicazioni di gioco interattive sono particolarmente utili nelle fasi preliminari del recruitment perché, attraverso il gioco, è possibile tratteggiare un profilo piuttosto dettagliato dei potenziali candidati, risparmiando tempo e risorse nel processo di selezione.
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