Emilio Pozzi (On Location): esperienza totale tra sport e cultura per Milano-Cortina 2026
L'Hockey su ghiaccio è la disciplina più ambita tra gli acquirenti di Hospitality, spinta dalla presenza dei giocatori NHL e l'introduzione delle nuove Clubhouse 26
A pochi giorni ormai dall'inizio delle Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali, On Location, Provider Ufficiale di Hospitality per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, è pronta a portare per la prima volta in Italia una nuova esperienza di hospitality. I pacchetti, che includono un biglietto per un evento sportivo a scelta dell'ospite, combinano sport con lusso, cultura e patrimonio locale, creando momenti indimenticabili. Abbiamo intervistato Emilio Pozzi, CEO di On Location Italia, per comprendere l'offerta e le modalita.
Quali sono gli elementi distintivi dell'esperienza di Hospitality che On Location proporrà ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 e quali aspetti rappresentano una novità rispetto alle precedenti edizioni?
Siamo molto fieri del nostro programma di Hospitality per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Abbiamo previsto dei pacchetti ampi e diversificati in base a interessi, investimenti e attività, ma tutti con un unico obiettivo: la valorizzazione dell'evento in sé e di tutte le principali attrazioni che possono raccontare la storia e la cultura italiane. I nostri pacchetti offrono infatti attività ulteriori, al di fuori delle sedi di gara, per consentire ai fan di continuare a vivere esperienze emozionanti anche quando non assistono a un evento sportivo dei Giochi. On Location ha un'esperienza e una competenza uniche, che portiamo anche lavorando con più di 150 dei più grandi eventi e marchi sportivi del mondo, tra cui la FIFA World Cup 26, la NFL e il Super Bowl, la Ryder Cup, WWE, UFC e altro ancora. A differenza delle precedenti edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, abbiamo creato offerte di Hospitality con biglietto per quasi tutti gli eventi, e abbiamo visto un riscontro molto positivo da parte del pubblico degli sport invernali.
La domanda per alcuni sport e per la cerimonia di apertura è molto alta; quali sono i pacchetti più ambiti nella fascia alta dell'offerta?
In generale, la disciplina più ambita dagli acquirenti di Hospitality è l'Hockey su ghiaccio, grazie anche alla partecipazione, per la prima volta dai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, dei giocatori professionisti dell'NHL. Per questa disciplina, in ambito luxury rimangono solo pochi pacchetti con accesso alle Suite private per alcuni dei match più richiesti, come ad esempio la finale maschile, mentre per il Pattinaggio di figura, al secondo posto in quanto a domanda da parte dei nostri clienti, è rimasta una disponibilità limitata di pacchetti con biglietto incluso per il Gala di Esibizione, la Rhythm Dance di Danza su Ghiaccio e il Programma Corto Maschile. Vorrei poi segnalare un'esperienza davvero unica, e con una disponibilità di posti limitata, che abbiamo creato per gli appassionati: il pacchetto Après-Ski, che include, oltre a un biglietto garantito per lo Slalom Gigante Femminile, a cimeli autografati e a photo-opportunity, un esclusivo evento in cui l'icona dello sci mondiale Lindsey Vonn farà un'apparizione.
Ci può raccontare qualche curiosità o trend sulle preferenze degli ospiti italiani e internazionali?
Ad oggi, abbiamo venduto i nostri pacchetti di Hospitality per Milano Cortina 2026 a clienti provenienti da più di 60 Paesi, e da quasi ogni continente, un fatto senza precedenti per i Giochi Invernali. Ci sono nazioni dove alcuni sport invernali sono particolarmente popolari, come il pattinaggio di velocità nei Paesi Bassi o lo sci di fondo nei paesi scandinavi. Mentre in Italia, oltre all'Hockey su ghiaccio (quasi il 40%) e il Pattinaggio di figura, i favoriti sono Biathlon e Salto con gli sci.
Le Clubhouse 26 sono una novità assoluta alle Olimpiadi invernali: di cosa si tratta e dove si trovano?
Il prodotto Clubhouse di On Location ha debuttato con successo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con Clubhouse 24 nell'iconico Palais de Tokyo. On Location sta introducendo per la prima volta questo concept innovativo all'interno dell'offerta di Olympic Hospitality dei Giochi Olimpici Invernali, con tre location a Milano, Livigno e Cortina d'Ampezzo. Clubhouse 26 Milano occuperà la storica sede dei Dazi nel centro di Milano, proprio accanto al braciere olimpico, mentre la Clubhouse 26 Cortina sarà situata all'interno del noto Ristorante 5 Torri della città e la Clubhouse 26 Livigno si troverà nel ristorante Centrale Alm. Questi spazi unici, gestiti secondo principi di sostenibilità, come l'adeguamento della preparazione del cibo al numero di ospiti per minimizzare gli sprechi e il mantenimento di un ambiente privo di bottiglie di plastica, offrono agli ospiti un'oasi di relax e intrattenimento lontano dai luoghi di gara, arricchendo l'esperienza di hospitality olimpica con elementi che vanno anche oltre lo sport per un'esperienza completa.
Quali esperienze culturali e gastronomiche potranno vivere gli ospiti delle Clubhouse durante i Giochi?
Grazie alla collaborazione col Museo Olimpico di Losanna, le Clubhouse 26 ospiteranno autentiche mostre a tema olimpico. Per esempio, nella Clubhouse 26 Milano saranno esposte sia "Nostalgia", una selezione curata di rare fotografie in bianco e nero, sia cimeli olimpici, che includono medaglie e torce olimpiche delle edizioni passate. Inoltre, contenuti digitali interattivi e display celebreranno i momenti più iconici degli sport invernali, offrendo un viaggio emozionale ed educativo ai visitatori. Nelle Clubhouse 26, gli ospiti potranno anche seguire le competizioni su schermi dedicati e gustare i sapori e gli ingredienti locali italiani, in un tributo alla ricchezza culinaria dei territori ospitanti. Tra sedi sportive e Clubhouse 26 prevediamo di servire durante l'evento circa 1.200 chilogrammi di ravioli, tra 1.500 e 2.000 chilogrammi di formaggio e 30.000 bottiglie di vino, e molti altri alimenti tipici del Nord Italia.
Qual è il contributo che l'Olympic Hospitality di On Location può offrire alle regioni che ospitano i Giochi, in termini di valorizzazione del territorio e di attrattività turistica?
Come filiale italiana della società americana On Location, abbiamo creato posti di lavoro a Milano, dove abbiamo la nostra sede italiana. Ma soprattutto, grazie alle nostre offerte, guidiamo un flusso turistico di qualità dall'estero verso il nostro Paese, portando decine di migliaia di ospiti internazionali per i Giochi Olimpici Invernali, utilizzando camere d'albergo, ristoranti e altri servizi. Attrarremo turisti interessati allo sport e alla cultura, che vogliono vivere eventi sportivi di livello mondiale, scoprire la bellezza di diverse Regioni dell'Italia e assaggiare cibo e vino dei territori Olimpici. E ci auguriamo che siano incoraggiati a tornare in un prossimo futuro.
In ottica di sostenibilità e impatto locale, quali iniziative avete implementato per valorizzare la filiera italiana e coinvolgere le comunità locali?
Ci avvaliamo poi di molti fornitori locali, ad esempio per trasporti, graphic design ed elementi di arredo; per esempio, abbiamo un accordo con Federlegno per servirci presso i loro associati per gli allestimenti. Per quanto riguarda la nostra offerta enogastronomica, utilizzeremo solo prodotti italiani. A livello occupazionale, stimiamo di impiegare quasi 1.000 persone locali che lavoreranno nell'ambito del programma di hospitality durante il periodo dei Giochi. Tra questi, saranno coinvolti anche 200 studenti provenienti da scuole alberghiere di Milano, Bormio, Brunico, Chivasso e Cortina, per offrire un'esperienza di apprendimento memorabile alla prossima generazione di professionisti dell'hospitality.
