Buy Now Pay Later: +56,7% su anno, con un picco del +44,7% nella settimana del Black Friday
Capone (Experian Italia): oltre alla crescita del BNPL notiamo un aumento del 29,7% delle richieste di mutui da parte della Gen Z
Il Buy now pay later (BNPL) registra un balzo del +56,7% su base annua a novembre 2025, con un incremento mensile del +25,3% rispetto a ottobre. La settimana del Black Friday ha spinto le domande di questo prodotto a +44,7% rispetto all'anno precedente, mentre il giorno dell'evento ha visto un +37,4% di richieste in più. L'importo medio richiesto è di 180 euro, in crescita del +25,7% rispetto al 2024.
L'adozione del BNPL è trasversale: i Senior (nati prima del 1946) hanno aumentato le proprie richieste del +87,4%, seguiti dai Baby Boomer (+76,0%). Questo trend indica una ricerca di flessibilità nei pagamenti e una gestione più dinamica del budget familiare in tutte le fasce d'età.
Nel segmento dei mutui immobiliari le richieste sono calate del 12,7% su base annua e del 17,4% rispetto a ottobre. L'importo medio richiesto si attesta a 119-436 euro, leggermente più alto del mese precedente (+0,9%) ma inferiore del 4,7% rispetto al 2024. La Generazione Z (18-29 anni) rappresenta l'unica fascia in crescita, con un +29,7% di richieste rispetto all'anno scorso, mentre le Generazione X e i Millennial registrano rispettive contrazioni del 15,8% e 20,8%. Geograficamente, il Nord-Ovest è quasi stabile (+0,5%), mentre Nord-Est, Centro e Sud mostrano cali più marcati (-13,7%, -18,2% e -17,1%). Le grandi città evidenziano divergenze: Milano (+0,6%) e Torino (+8,0%) crescono, mentre Roma (-15,9%) e Napoli (-14,5%) scendono.
Il segmento dei prestiti personali è in lieve espansione, con un +5,7% su base annua, sebbene a novembre abbia subito una flessione mensile del 12,3%. L'importo medio erogato è di 10.647 euro, stabile rispetto a ottobre e a novembre 2024. Al contrario, i prestiti finalizzati sono in contrazione, registrando una diminuzione annua del 12,15% e mensile del 6,3%. Le motivazioni di spesa mostrano una preferenza per l'acquisto di autoveicoli nuovi (+14,7% a/a) e computer e televisori (+5,35% a/a), mentre le richieste per telefonini cellulari sono scese del 31,2% a/a. L'importo medio per questi ultimi è di 1.556 euro, in calo del 12,3% rispetto al mese precedente ma in crescita del +29,1% rispetto al 2024.
"Il mercato del credito sta attraversando una fase di riassestamento: la domanda di mutui ha subito un rallentamento, ma la Generazione Z ci sorprende con una determinazione inattesa ad investire nella casa con importi più prudenti. Sul fronte dei consumi, il modello Buy Now Pay Later e la digitalizzazione non sono più fenomeni marginali: sono diventati una parte sempre più importante dell'ecosistema dei pagamenti, in grado di includere segmenti della popolazione e regioni che in passato erano meno serviti. Il settore sta attraversando importanti cambiamenti e la collaborazione sarà fondamentale per garantire una crescita responsabile, supportata da modelli di rischio in evoluzione e politiche dinamiche. In Experian continueremo a investire per promuovere un'innovazione creditizia inclusiva e sostenibile", afferma Armando Capone, CEO di Experian Italia.
Principali dati di crescita:
- Buy now pay later: +56,7% su base annua.
- Buy now pay later: +25,3% rispetto al mese precedente.
- Senior: +87,4% di richieste rispetto all'anno scorso.
- Baby Boomer: +76,0% di richieste rispetto all'anno scorso.
- Generazione Z (mutui): +29,7% di richieste su base annua.
